FORMAZIONE E AZIENDE SI INCONTRANO

[vc_row][vc_column][vc_single_image image=\”3299\” img_size=\”large\” alignment=\”center\”][vc_column_text]Cosa c’è di più efficace per un Istituto Tecnico Superiore che mettere attorno a un tavolo le aziende per conoscere le loro esigenze formative, con l’obiettivo di preparare i propri giovani a essere da subito efficienti quando entreranno nel mondo del lavoro? La Fondazione “Istituto Tecnico Superiore per la filiera dei trasporti e della logistica intermodale” (Scuola Approvata Part 147, di cui ASLAM è socio fondatore) organizza da quattro anni questo evento e l’ultimo di essi si è svolto giovedì 23 febbraio. All’incontro presso la sede di Case Nuove di Somma Lombardo (Va) erano presenti anche i 26 alunni del terzo e ultimo anno del corso di “Tecnico Superiore per la manutenzione degli aeromobili categoria – B1.1 EASA Part 66”: per loro infatti si tratta di un’occasione privilegiata per presentarsi ai responsabili delle imprese. Titolo significativo dell’appuntamento: “International Workshop on Aircraft Maintenance Job Opportunities”. 

ITS DALLA PARTE DI GIOVANI E IMPRESE

All’incontro sono intervenuti nomi del calibro di Leonardo, Lufthansa e Ryanair. Angelo Candiani, presidente della Fondazione, ha fatto gli onori di casa, sottolineando che “i risultati occupazionali dei percorsi già terminati sono fonte di speranza per il futuro: per i ragazzi che hanno terminato la scuola a novembre siamo già al 60%. Le analisi nel settore della manutenzione aereonautica”, ha aggiunto Candiani, “indicano che tale professione sarà sempre più ricercata; le istituzioni ci esortano a diffondere gli ITS in altre zone del Paese. Ci vorrà tempo, ma credo che la strada sarà questa, fino ad avere un respiro internazionale. Abbiamo ricevuto un talento che è utile all’Italia” ha proseguito il presidente, “e non intendiamo sottrarci a questa responsabilità”. Per entrare nel vivo dell’incontro con le aziende presenti Candiani ha affermato: “Il nostro compito, che riguarda l’istruzione tecnica superiore, è trovare una risposta ai bisogni delle imprese, per migliorare la situazione occupazionale in Italia”.

I CONSIGLI DELLE IMPRESE

Negli interventi successivi, i manager delle aziende si sono dichiarati soddisfatti della formazione ricevuta dai ragazzi dell’ITS, conosciuti durante i tirocini effettuati, e hanno voluto aggiungere alcuni suggerimenti: Herbert Milligan – South East Aviation Services srl (Ryanair) ha esordito con alcuni dati confortanti: “Nel mondo i tecnici per la manutenzione degli aeromobili sono molto ricercati, per questo il 75% di essi trova lavoro. Si tratta di una media altissima rispetto ad altre professioni, e anche lo stipendio è più elevato rispetto ad altri mestieri. Ryanair ha obiettivi di crescita importanti per i prossimi anni”.

Leo Finzi di Leonardo Company ha proposto che la struttura del percorso di studi sia assimilata sempre più alla forma organizzativa delle aziende. Claudia Consiglio di Lufthansa ha consigliato ai ragazzi di non avere fretta: “La professionalità si ottiene nel tempo e in modo graduale. La manutenzione degli aeromobili è una professione meravigliosa ma implica una grande responsabilità”. Ma non è tutto: “Il vostro non è un lavoro che si svolge vicino a casa. Questa professione vi farà girare il mondo, perciò è importante che impariate bene l’inglese”.

CORSI MODULABILI PER CRARE NUOVE OCCASIONI

Candiani ha voluto concludere l’incontro con una rassicurazione sia per le aziende sia per gli studenti: “Le sollecitazioni che le imprese ci hanno fatto oggi e negli anni passati sono importanti per noi, e abbiamo sempre cercato di tramutarle in occasioni per i nostri ragazzi, modulando l’impostazione dei nostri corsi in base ai suggerimenti ricevuti”.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]