Manutenzione aeromobili Marco
Marco, Lufthansa Technik, ex studente del corso “Tecnico Superiore per la Manutenzione degli Aeromobili Cat. B1.1 EASA Part 66” – ITS Lombardo Mobilità Sostenibile
Corso ITS
Il settore manutenzione aeromobili prevede figure di alta specializzazione con specifiche competenze di manutentore aeronautico in conformità alle responsabilità di chi deve garantire l’efficienza di un mezzo aereo. La professione è riservata a tecnici debitamente certificati dall’Autorità competente (ENAC-EASA) e formati presso una scuola certificata Part 147, così come è l’ITS proposto. La licenza B.1.1 si riferisce ad aeromobili a turbina di grandi dimensioni.
Il grande sviluppo del trasporto aereo e le continue nuove sfide dell’innovazione tecnologica nell’ambito dell’ingegneria aerospaziale comportano un aumento del fabbisogno di nuovi tecnici manutentori aeronautici.
Il corso, teorico e pratico, è attivo dal 2010 e vanta una proficua collaborazione con le più importanti compagnie aree europee. Al termine del corso, i partecipanti ottengono il “Certificate of Recognition” che permette l’acquisizione della Licenza di Manutentore Aeronautico (LMA), valida in Europa e oltre il Continente.
Fondazione ITS sta valutando l’opportunità di includere le categorie B1.1 e B1.3 all’interno di un unico percorso formativo.
IDEALE PER
COSA FARAI
Durante il corso manutentore aeronautico vengono spiegate tutte le operazioni necessarie per la manutenzione degli aeromobili che si devono svolgere per verificare e mantenere i requisiti di aeronavigabilità dell’aeromobile: il tecnico manutentore aeronautico effettua la manutenzione e la revisione dei motori e degli impianti elettrici/meccanici di velivoli in sosta presso l’hangar; conosce ed utilizza gli strumenti di misura e gli utensili per il montaggio e lo smontaggio di parti di aeromobile; esegue controlli, ispezioni e modifiche delle parti meccaniche/elettriche; cura la manutenzione, la revisione e l’assemblaggio di tutte le componenti dell’aeromobile.
COSA IMPARERAI
QUALI TITOLI DI STUDIO OTTERRAI
Diploma di Tecnico Superiore. Al termine del corso si consegue il diploma di “Tecnico Superiore per la manutenzione degli aeromobili”, un titolo che consente di lavorare sia in Italia sia all’estero grazie all’EUROPASS Diploma supplement rilasciato dall’ITS e che prevede la certificazione delle competenze corrispondenti al VI livello del Quadro europeo delle qualifiche (EQF).
Per l’ottenimento del diploma corredato di EUROPASS, che verrà rilasciato dall’istituzione scolastica ente di riferimento dell’ITS sulla base di un modello nazionale, è necessario superare una prova finale che valuterà le competenze acquisite dagli studenti che hanno frequentato almeno l’80% della durata complessiva del corso.
Certificate of Recognition. Il percorso formativo permette anche l’ottenimento di questa certificazione, in base alla normativa aeronautica europea EASA Part 66.
La frequenza alle lezioni sia pratiche sia teoriche e il superamento dei relativi esami in tutte le materie (moduli) previste dal corso basico, consentono di ridurre da cinque a due gli anni di esperienza lavorativa presso imprese di manutenzione aeronautica, anni necessari per ottenere la Licenza di Manutentore Aeronautico (LMA) categoria B1.1 (Gas Turbine Aeroplanes).
DOVE POTRAI LAVORARE
I diplomati dell’ITS al corso manutentore aeronautico, una volta ottenuta la Licenza di Manutentore Aeronautico (LMA) categoria B1.1, possono lavorare in qualità di manutentore di aeromobili in Europa e nel resto del mondo presso compagnie aeree o ditte di manutenzione certificate.
PERCORSI COLLEGATI
Per gli studenti con diploma di IV anno IeFP è previsto anche un corso IFTS finalizzato all’accesso ai percorsi ITS.
Presso la sede dell’ITS Lombardo Mobilità Sostenibile, organizzazione certificata EASA part 147, è possibile sostenere gli esami dei moduli relativi alla Categoria Basic B1.1 da parte di coloro che non frequentano l’ITS.
Per fare richiesta di svolgimento degli esami da privatista scrivere a info@itslombardomobilita.it.
QUANTI NOSTRI DIPLOMATI HANNO GIÀ TROVATO UN IMPIEGO?
Dati ufficiali inviati all’INDIRE – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa.