Manutenzione aeromobili Marco
Marco, Lufthansa Technik, ex studente del corso “Tecnico Superiore per la Manutenzione degli Aeromobili Cat. B1.1 EASA Part 66” – ITS Lombardo Mobilità Sostenibile
Corso ITS
Le aziende del settore logistico devono rispondere alle sfide di innovazione tecnologica e di sostenibilità ambientale necessarie per rimanere al passo con le richieste dell’attuale rivoluzione industriale. Ciò comporta l’introduzione di nuove professionalità in possesso di competenze mirate all’analisi dei dati necessari per una pianificazione strategica e operativa dei processi aziendali legati alla logistica, nell’ottica della razionalizzazione e del miglioramento delle performance economiche, e con una particolare attenzione alla valutazione degli impatti ambientali e sociali dei processi, non solo all’interno del contesto aziendale, ma anche sul territorio in cui le imprese operano.
Favorire lo sviluppo tecnologico dei processi produttivi, sempre più orientati alla digitalizzazione e all’innovazione è considerato fondamentale dalla strategia complessiva per aumentare produttività, competitività e sostenibilità delle imprese. La crescente integrazione di processi, attori e obiettivi all’interno della supply chain rende la digitalizzazione della catena di distribuzione una necessità.
La visione della figura professionale sviluppata nell’ambito del percorso formativo permette di abbracciare una prospettiva di filiera end-to-end che interessa tutti gli anelli della supply chain: dagli aspetti di sostenibilità dei processi di approvvigionamento e sourcing, alle operations interne, fino ai processi logistico-distributivi legati ai sistemi di trasporto e al relativo impatto ambientale e sociale.
IDEALE PER
COSA FARAI
Il Tecnico Superiore per la logistica intermodale e sostenibile è in grado di valutare l’adozione di modelli di business innovativi per una maggiore sostenibilità sociale e ambientale della supply chain, quali ad esempio l’adozione di principi di closed-loop supply chains, o approcci tipici dell’economia circolare, comprendendone le leve manageriali e i tratti caratterizzanti al fine di facilitare, laddove opportuno e appropriato per l’azienda, la transizione verso tali modelli e approcci.
Nell’ambito della logistica industriale, la figura sarà in grado di elaborare, coordinare e controllare gli aspetti strategici e operativi della gestione della catena di produzione, ottimizzando la gestione della fornitura e della distribuzione, dal punto di vista dei tempi, dei costi e della qualità e dell’impatto ambientale e sociale. Nello specifico la figura dovrà: controllare l’attività di approvvigionamento e l’acquisto delle materie prime, seguendo l’andamento dei prezzi del mercato, selezionando i fornitori, monitorandone gli standard ambientali ed etici; analizzare il mercato alla ricerca di nuovi fornitori di servizi e di prodotti alternativi che soddisfino le esigenze tecniche di produzione, attraverso un approccio di life cycle analysis al fine di monitorarne e ottimizzarne l’impatto socio-economico-ambientale; progettare, gestire e valutare processi di stoccaggio e sistemi di magazzinaggio in grado di minimizzare gli sprechi delle operations di intralogistica e che consentano l’adozione di sistemi automatizzati in grado di integrarsi armonicamente nell’ambiente lavorativo naturale
Nell’ambito della gestione del trasporto merci su territorio nazionale e internazionale, la figura sarà in grado di selezionare servizi di trasporto, con particolare attenzione a soluzioni intermodali e sostenibili, supervisionando trasporti e spedizioni pianificando le destinazioni e individuando i vettori applicando logiche di progettazione sostenibile che possano ridurre i consumi energetici dei sistemi anche attraverso l’applicazione dell’IoT; sarà in grado di gestire i relativi flussi documentali espletando le formalità necessarie e valutare le esigenze e le urgenze del cliente, identificando mezzi, tempi e costi.
COSA IMPARERAI
Tale figura svolge numerose funzioni adatte a differenti contesti lavorativi. In aziende di produzione meccanica e di costruzione aeronautica, il Tecnico Superiore è in grado di:
QUALE TITOLO DI STUDIO OTTERRAI
Diploma di Tecnico Superiore. Al termine del corso si consegue il diploma di “Tecnico Superiore per la logistica intermodale e sostenibile”, un titolo che consente di lavorare sia in Italia sia all’estero grazie all’EUROPASS diploma supplement rilasciato dall’ITS e che prevede la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche (EQF).
Per l’ottenimento del diploma corredato di EUROPASS, che verrà rilasciato dall’istituzione scolastica ente di riferimento dell’ITS sulla base di un modello nazionale, è necessario superare una prova finale che valuterà le competenze acquisite dagli studenti che hanno frequentato almeno l’80% della durata complessiva del corso.
DOVE POTRAI LAVORARE
Il Tecnico Superiore per la logistica intermodale e sostenibile opera all’interno di imprese di trasporti e di servizi logistici medio-grandi, grandi e internazionali, in particolare in aziende di spedizioni e doganali, di logistica integrata e logistica distributiva.
PERCORSI COLLEGATI
Per gli studenti con diploma di IV anno IeFP è previsto anche un corso IFTS finalizzato all’accesso ai percorsi ITS.
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